Il servizio di Fornitura di Ultima Istanza (FUI) è stato introdotto dall’Autorità attraverso la Delibera n. 418/2014/R/Gas. L’obiettivo è quello di garantire la continuità di fornitura del gas naturale per quei clienti che rimangono senza fornitore, anche per un periodo temporaneo, per motivi indipendenti dalla loro volontà.
- La fornitura di ultima istanza può essere attivata in caso di:
- forniture non disalimentabili che si trovino senza fornitore per qualsiasi causa
- forniture disalimentabili relative a clienti:
- domestici
- condomini con uso domestico e consumi non superiori a 200.000 Smc/anno
- con usi diversi e consumi inferiori a 50.000 Smc/anno, che si trovino senza fornitore per cause indipendenti dalla loro volontà
Il FUI opera solo in un numero limitato di situazioni, dal servizio ne sono infatti esclusi i grandi clienti, che hanno consumi elevati. Inoltre i requisiti per accedere al servizio, indipendentemente dalla tipologia del contratto, non sussistono se la causa della risoluzione del contratto è legata alla morosità, ad eccezione dei clienti non disalimentabili (definiti al comma 2.3 lettera c) dell’Allegato A del TIVG).
Cliente non disalimentabile: “punto di riconsegna nella titolarità di un’utenza relativa ad attività di servizio pubblico” è il punto di riconsegna nella titolarità di una struttura pubblica o privata che svolge un’attività riconosciuta di assistenza, tra cui ospedali, case di cura e di riposo, carceri e scuole.