Per la richiesta di allacciamento è necessario compilare la richiesta presente in questa pagina con i seguenti dati l’indirizzo della fornitura, i dati identificativi del cliente (nome e cognome, codice fiscale ecc.), l’uso per cui si richiede il gas (per esempio per cottura cibi, produzione acqua calda, soltanto riscaldamento oppure riscaldamento, cottura e acqua calda).

Dopo aver consegnato i documenti, la società di distribuzione contatterà il cliente per fissare, se necessario, un sopralluogo. La società deve inviare al cliente, entro 15 giorni lavorativi per i lavori semplici, o 30 giorni se complessi, il preventivo al cliente finale. Una volta che il cliente ha accettato il preventivo o paga il contributo previsto il distributore provvede a realizzare l’allacciamento.

Con la delibera 40/14 , l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas ha definito, per le richieste di attivazione e di riattivazione a partire da luglio 2014, delle ridefinito le regole delle attività di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza a gas e quindi le procedure da seguire per poter attivare un nuovo impianto d’utenza.

E’ importante che il cliente si affidi, per la realizzazione del suo impianto di utilizzo del gas, a una Ditta regolarmente iscritta alla Camera di Commercio e abilitata ai sensi del DM 22 gennaio 2008, n. 37.

Realizzato l’impianto, il cliente dovrà sottoscrivere un contratto di fornitura gas con una delle Società autorizzate dal Ministero dello Sviluppo Economico alla vendita di gas naturale (es. Sienergia.).

All’atto della stipula del contratto, verranno a lui forniti i modelli necessari a richiedere l’attivazione della fornitura: l’Allegato F, l’Allegato H e l’Allegato I .

Il cliente dovrà debitamente compilare il modulo Allegato H, nella sezione riservata al cliente finale con questo modulo, oltre a fornire i dati necessari ad individuare l’impianto da attivare, il cliente si impegna a non utilizzare l’impianto, anche dopo aver ricevuto il gas, fino a che l’installatore non gli abbia rilasciato la “dichiarazione di conformità”, prevista dal DM del 22 gennaio 2008, n. 37.

Il modulo Allegato I dovrà essere compilato dall’installatore, che lo restituirà al cliente finale, corredato dalla documentazione richiesta dallo stesso modulo corrispondente agli “allegati obbligatori alla dichiarazione di conformità”.

Questa documentazione sarà sottoposta ad accertamento dall’Azienda distributrice per verificare se l’impianto a cui attivare la fornitura di gas è stato installato nel rispetto delle norme di sicurezza e nel caso di esito positivo la fornitura sarà attivata.

L’installazione del contatore di energia elettrica permette di collegare l’impianto del cliente finale alla rete locale di distribuzione. Per presentare la richiesta, è necessario compilare i moduli presenti in questa sezione ed inoltrarli a Sienergia, la quale comunicherà i costi di esecuzione delle prestazioni.

I dati da indicare nella richiesta di allacciamento sono almeno:  il fabbisogno di potenza; la tensione di alimentazione (di solito, per le abitazioni, bassa tensione 230 Volt) e l’indirizzo della fornitura.

Contestualmente alla richiesta, se il cliente conferma di voler procedere, Sienergia informa il cliente delle tempistiche in cui riceverà il preventivo e trasmette la richiesta al distributore entro 2 giorni lavorativi. Il distributore deve mettere a disposizione il preventivo entro 15 giorni lavorativi e Sienergia deve inviarlo al cliente entro 2 giorni lavorativi.

L’accettazione del preventivo deve avvenire tramite restituzione di copia del preventivo firmata per accettazione. A questo punto, se si tratta di lavori semplici, il distributore deve realizzare l’allacciamento entro 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento dell’accettazione del preventivo. In caso di lavori complessi, deve realizzare l’allacciamento entro 50 giorni lavorativi dalla data di ricevimento dell’accettazione.